Mobilità sportiva

di Fabrizio Pompei

LUGO (RA) - Il ciclismo non competitivo in tutte le sue forme. Dalla gran fondo cicloturistica alla mountain bike, dalla bici a scatto fisso alla Graziella da passeggio, dalle randonnées di 400 km alle pedalate per i bambini delle scuole. Sport e mobilità sostenibile si incontreranno domenica 11 maggio a Lugo, in provincia di Ravenna, in occasione del Giro della Romagna, il raduno cicloturistico Uisp, organizzato dall'unione ciclistica Baracca, che quest'anno si svolgerà, assieme a Bicincittà, in concomitanza con la giornata nazionale della bicicletta istituita dal Ministero dell'ambiente.

Più di 5.000 persone sono attese dalle 6,30 di mattina in piazza Veterani dello sport per la partenza "alla francese", ovvero a gruppi sparsi, della gran fondo valida come terza tappa del Circuito Romagnolo. Oltre al raduno - prova unica del campionato cicloturistico per società Uisp - ci sarà spazio anche per gli appassionati di mtb con due "fuoristrada" e per quelli che preferiscono le lunghe distanze con randonnées di 300 e 400 km, mentre un tracciato sarà interamente dedicato alle bici a scatto fisso. "La nostra gran fondo - racconta Paolo Contarini, presidente dell'Uc F. Baracca - è un appuntamento storico che va avanti da 35 anni ma che vogliamo provare a migliorare. L'obiettivo è di renderla una vera festa del ciclismo, aperta a tutti i modi di intendere la bicicletta".

Il riferimento non è soltanto alle diverse discipline ciclistiche ma piuttosto alla diffusione delle due ruote non a motore come mezzo di trasporto quotidiano. Da qui, la scelta di legare il Giro della Romagna alla tappa locale di Bicincittà, la manifestazione Uisp che - coinvolgendo più di 130 città italiane - da 28 anni promuove l'uso della bicicletta per tutta la famiglia. Da un lato sarà organizzata, assieme alla Fiab, un'escursione in bici di circa 30 km per adulti, dall'altro un centinaio di bambini delle scuole, partendo dal centro di Lugo, proseguiranno fino al "pasta party" allestito all'arrivo della gran fondo.

"Bicincittà - afferma Davide Ceccaroni, presidente della lega ciclismo Uisp - mette in campo tutti i valori della nostra associazione, dall'importanza dell'attività motoria al rispetto per l'ambiente. In questo non è distante dal cicloturismo, una disciplina sportiva che non guarda al risultato ma al benessere e alla sicurezza. Promuovere questo tipo di ciclismo, un uso quotidiano della bicicletta per andare a lavoro o a scuola, significa promuovere una nuova cultura e una società più attenta all'ambiente e alla salute".